Amor

Gas medicali

Ozono e terapie

L’ossigeno ozono in natura si forma durante i temporali le cui scariche elettriche trasformano l’ossigeno in ozono (Termine greco che significa mantenere odore).

Lo stesso succede nel nostro organismo, la presenza dell’ozono assicura funzioni importanti per la nostra esistenza:

  1. Azione antinfiammatoria
  2. Azione analgesica
  3. Azione immunomodulante
  4. Azione antimicrobica.
  5. Potenzia il microcircolo aumentando l’ossigenazione(così viene assicurata un’omeostasi che deve consentire un buono stato di salute che si verifica quando contestualmente vi è una buona ossigenazione ed una buona perfusione).

Nel mese di luglio del 2016 il Ministero della Salute invitava le regioni, le province, le Asl,gli ospedali ad elaborare un piano sanitario nella cronicizzazione delle malattie. Queste ultime si verificano quando le medicine non sono più efficaci ad assicurare una “restitutio ad interim” (cioè la guarigione).

La clinica e i lavori scientifici pubblicati dimostrano che l’ozonoterapia basandosi sulla somministrazione della miscela ossigeno ozono (97% Ossigeno O2 +3% ozono O3) può assicurare un buono stato di salute attraverso la protezione d’organo con l’ossigenazione e la perfusione che porterebberoalla cronicizzazione.

Ipebarica

L’OssigenoTerapiaIperbarica OTI. È dovutoall’utilizzoterapeutico di ossigeno, puro al 100% attraverso una maschera, in una stanza a pressione superiore a quella atmosferica chiamata camera iperbarica.

La medicina iperbarica è nata come branca della medicinasubacquea.

Varie sono le aree di effetto:

  1. Effetto antimicrobico, antimicotico,
  2. Aumento ossigenazione tissutale
  3. Effetto antiedemigeno
  4. Potenzia effetto dei farmaci
  5. Effetto analgesico.
  6. Effetto antiedemigeno

Varie sono le patologie in cui iperbarica è salvavita:

intossicazione da monossido di carbonio, MDD (malattia da decompressione),

urgenze iperbariche come :

Sindrome di Lyell (necrolisi tossica epidermica)

Crush syndrome

Gangrena di fournier

Ipoacusie improvvise

molto utilizzato anche nelle malattie croniche:

piaghe da decubito, ulcere, piede diabetico, deiscenze post chirurgiche etc.